Bentornato a questa serie di post dedicata alle arti marziali tradizionali e moderne.
Oggi voglio parlarti di Aikido, spero tu sappia di cosa si tratta, non tanto come osservatore, assai difficile trovarne dato che per fortuna non rientra nelle discipline marziali passate sulla sponda sportiva, quanto come praticante o insegnante in una di quelle piccole o grandi federazioni che negli ultimi anni stanno sempre più prendendo piede in Italia.
Questa premessa solo per condividere con chi conosce l'Aikido una delle più belle esperienze della mia sinora breve ma intensa vita "marziale", grazie all'organizzazione KAI SHIN KAI e in particolare al meraviglioso lavoro logistico degli amici di Aosta, referenti per il KSK in Italia: la YOMISHINTAI
Ci tengo a ringraziare in primis Raffaele, Adriano, Massimo, Vincenzo, Michele, Sergio e tutti i loro stretti collaboratori e allievi che si sono alternati sul tatami praticando con lo strumento più potente di un'arte marziale: il CUORE. Ed è anche il simbolo di quest'associazione, questo gruppo di amici che mi ha permesso di conoscere, in occasione di uno stage aperto a tutti (in ogni senso), amici altrettanto aperti di un altro Paese, un'altra lingua, un'altro stile di vita, però legati dalla stessa gioia di condividere ciò che amano, ciò che hanno da offrire, a qualunque uke incontrato sul tatami.
Mi riferisco al gruppo inglese dei KaiShinKai capitanato da un uomo eccezionale, sia dal punto di vista umano sia da quello della semplicità tecnica, al pari di un'efficacia mai viste sinora. Il M°William Harris - 7° dan di Aikido- avvolge i praticanti in un alone magico durante ogni tecnica, ogni spiegazione, ogni volta che ti sorride dicendo "it's easy!", ogni volta che condivide con te il dono di trasformare un'arte marziale, come vuole la tradizione nata dal genio di M.Ueshiba, in amore e amicizia, divertimento e armonia, eleganza e tecnica.
Tutto questo per dare alla luce un semplice GIOCO in cui gustare ogni attimo attraverso gli occhi meravigliati di un bambino quando vede le bellezze della vita per la prima volta.
Questa è purezza di spirito. Questo è il mio significato di arte marziale. Oggi lo chiamo AIKIDO, ma puoi chiamarlo in 1000 modi diversi, ciò che importa è lasciare aperta la porta della conoscenza e soprattutto l'umiltà di imparare dagli altri, sempre. E tu, cosa ne pensi?
Tra Sport e Tradizione: AIKIDO
lunedì 16 febbraio 2009Pubblicato da StefanoB alle 07:34
Etichette: aikido, arti marziali, migliorare
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